Sabato 23 agosto 2025 si è tenuto a Rimini presso l’Auditorium Isibank D3 un incontro dal titolo Vite donate. L’eredità viva dei martiri d’Algeria. All’evento hanno partecipato Bernhard Scholz, presidente della Fondazione Meeting per l’amicizia fra i popoli ETS, Thomas Georgeon, Abate del Monastero di La Trappe, postulatore della causa di beatificazione dei martiri d’Algeria, Nadjia Kebour, docente del Pontificio Istituto di Studi Arabi e d’Islamistica (PISAI), Lourdes Miguélez Matilla, suora agostiniana missionaria, Lorenzo Fazzini, responsabile editoriale della Libreria Editrice Vaticana e S.E. il Cardinale Jean-Paul Vesco, Arcivescovo Metropolita di Algeri.
La professoressa Kebour, studiosa musulmana algerina impegnata a favore del dialogo fra musulmani e cristiani, ha commentato il martirio dei monaci [sette dei quali erano ex studenti del PISAI, NDR] parlando della sua esperienza personale negli anni del terrore in Algeria e sottolineando come il terrorismo non abbia alcun fondamento nel Corano.